martedì 28 gennaio 2020

Piccola sorella Jeanne de Jésus



“Piccola sorella Jeanne, a 99 anni, ci ha lasciato per raggiungere Colui che era il cuore di tutta la sua vita. Fin dai primi tempi della Fraternità è sempre stata molto vicina a ps Magdeleine, sostituendola nel 1949 come responsabile generale, quando aveva solo 30 anni; servizio che ha vissuto umilmente per 20 anni. E’ p. s. Magdeleine stessa che esprime tutto ciò che la Fraternità le deve:


'Non dimenticate colei che mi ha aiutato fin dall’inizio della Fraternità… ci sono molte cose che non avrei potuto fare, se non avessi avuto accanto a me p. s. Jeanne. Con calma, umilmente, silenziosamente, era là (25-4-1988)'”.


P. s. Jeanne (19.06.1919 – 22.02.2019), era entrata in un momento drammatico della Fraternità. Il 6 giugno 1642, durante la seconda guerra mondiale, si era appena avviato il noviziato delle Piccole Sorelle in Francia al Tubet. Ma la situazione di guerra, la ristrettezze economiche ed alimentari avevano compromesso la situazione e due novizie erano finite all’ospedale e due se ne erano andate. Ne rimaneva solo una a cui si era aggiunta, il 4 giugno la postulante Jeanne.



In una intervista inedita ha lasciato una bella testimonianza su piccola sorella Magdeleine. Le si chiedeva delle letture di piccola sorella Magdeleine. P. s. Jeanne replicava: “Per tutta Ia vita ha letto moltissimo, era una biblioteca vivente! Quanto alla formazione diretta per Ia fondazione non si può dire che ci sia stata una gradualità di formazione... E’ stato piuttosto come l’esperienza di David preso da dietro al gregge o di Amos strappato al suo lavoro. Dio l’ha presa, l’ha scelta per la sua opera. Piccola sorella Magdeleine lo ripeteva sempre: 'Non sono che uno strumento per l'opera di Dio'. Tutto quello che abbiamo vissuto con lei non era per la sua persona ma per l’opera che Dio le aveva affidato e chiesto di vivere.

Era una linea di semplicità, di dono di sè a Dio per realizzare la sua volontà e basta. Tutto questo non supponeva una preparazione di tipo teologico o le qualità di un’insegnante... Teresa d’Avila non aveva una grande formazione. La cosa più importante era quello che le cresceva dentro.

Ma ogni santo è un riassunto di quello che è la Chiesa del suo tempo. Lo Spirito ha tessuto questa opera e dobbiamo ritrovarne i fili…" .







Nessun commento:

Posta un commento

Fratel Carlo di Gesù

Il Padre Yves Congar ha scritto  che due grandi doni  ha fatto lo Spirito Santo alla sua Chiesa, nel corso della sua storia più recente:...